L’astice canadese (Homarus americanus) è un crostaceo appartenente alla famiglia dei Nefropidi. Tipico delle americhe, la sua controparte europea è l’astice europeo ( Homarus gammarus).
Generalità
L’astice americano abita le acqua fredde e temperate dell’America settentrionale. Questi crostacei vivono principalmente su fondali rocciosi a profondità relativamente moderate, attorno ai 50 m, ma si possono trovare esemplari fino a 700 metri di profondità.
Caratteristiche fisiche e biologia
Una delle caratteristiche fisiche dell’astice che salta più facilmente all’occhio è il suo colore bluastro vivo, con macchie gialle sul dorso e ventre chiaro. Altre particolarità del carapace, il guscio protettivo tipico di tutti i crostacei, sono la sua forma incavata e la sua superficie estremamente liscia.
Sul suo corpo sono presenti due spine, posizionate vicino agli occhi. Vicino ad esse sono presenti quattro antenne, un paio più lungo ed uno più corto. La parte anteriore del suo corpo, generalmente dimisura compresa tra i 30 e i 40 cm, ma che può arrivare anche fino a mezzo metro di lunghezza, è, inoltre, caratterizzata da due chele.
Una particolarità riguarda proprio questi due arnesi: essi, infatti, hanno dimensioni e forme completamente diverse perché differente è l’uso che l’animale ne fa. Una, quella più grossa e liscia, serve a rompere il guscio delle sue prede, mentre l’altra, quella dentellata, serve a strappare la carne dalla vittima.
L’astice è dotato, oltre che delle due chele, anche di altre 8 zampe, che utilizza per spostarsi sui fondali rocciosi dove vive. Spesso confuso con l’aragosta, questi due crostacei non possono essere nemmeno ritenuti lontani parenti, anche se vivono nello stesso habitat.
Curioso è ciò che accade al carapace durante il periodo di muta. L’animale, infatti, secerne una sostanza che lo rende molle; una volta staccatosi dal corpo diventa il pasto dell’astice stesso.
Questi animali possono vivere oltre 100 anni! Nel 2009, vicino alle coste di Terranova, in Canada, è stato pescato e poi liberato un esemplare di circa 140 anni e del peso di 9 Kg.
L’astice è un animale molto territoriale: sono note le lotte furiose che ingaggia con altri esemplari di sesso maschile per difendere il proprio territorio e che spesso si traducono in antenne o chele mancanti (fortunatamente queste ultime ricrescono in un paio di giorni).
L’alimentazione di questa specie di crostacei si basa su organismi vivi, spesso piccoli pesci, mitili, vongole e ricci di mare, ma non disdegnano anche carcasse di pesci e mammiferi marini.
Per quanto riguarda la riproduzione, essa avviene esternamente. La femmina depone tantissime uova da cui nascono larve plantoniche. Il periodo di attività riproduttiva è quello primaverile, tra marzo e giugno.